Allevamento Gromphadorhina portentosa

Allevamento Gromphadorhina portentosa

Gromphadorhina portentosa (Schaum, 1853), comunemente nota come Blatta soffiante o fischiante, è una specie endemica del Madagascar appartenente all’ordine Blattodea, famiglia Blaberidae. La grandezza dell’esemplare adulto può superare gli 8 cm (le femmine in questa specie sono più grandi rispetto ai maschi), sono delle blatte di notevoli dimensioni. La caratteristica principale di questo artropode è quella di espellere aria dall’addome quando si sente minacciato, in modo da scoraggiare eventuali predatori. È una tecnica di difesa piuttosto curiosa.

Come ogni blatta è fotosensibile per cui avrete modo di vederla uscire dalla “tana” solo in assenza di luce. Sono velocissime ed in più questa specie a differenza delle altre, quali dubia e lateralis, hanno la capacità di arrampicarsi anche su superficie liscia. Le zampe posseggono delle ventose di color bianco che consentono all’animale di aderire a tutti i tipi di superficie, il che le rende molto evasive rispetto ad altre specie.

Ventose bianche in evidenza sulle zampe

ALLEVAMENTO

Substrato

Come substrato di allevamento si può usare ciò che si preferisce: semplici fogli di carta o giornale, sabbia, segatura, pellet e trucioli di legno. Personalmente uso la segatura (fine) e mi trovo molto bene, anche perchè gli consente di nascondersi.

Alimentazione

Essendo blatte si può dire che siano onnivore ciò nonostante è bene somministrargli un alimentazione opportuna. Generalmente possono essere alimentate con cibo per cani, verdure fresche, frutta ed ortaggi di diverso tipo. Questi ultimi devono essere somministrati periodicamente in quanto è da questi alimenti che le blatte prelevano l’acqua. Conviene evitare di apporre ciotole d’acqua nel terrario perchè le giovani neanidi potrebbero affogarci.

Nascondigli

Si possono utilizzare cartoni di uova o rotoli di carta.

Temperatura ed Umidità di allevamento

La temperatura ideale per l’allevamento è dai 25 ai 28°C mentre l’umidità intorno al 65/70 %. Gli adulti sopravvivono a temperature < di 21/22°C ma in linea generale sotto i 25°C hanno difficoltà nel riprodursi.

Terrario

Si possono utilizzare semplici vasche di plastica per i panni (più economiche e comode da pulire) a cui apporre delle prese d’aria rivestite da rete in ferro a magli strette (<6 mm).

 

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